Gessetti e gessetti… ogni tanto qualche amica che segue la pagina mi chiede cosa utilizzo e spesso mi chiedono se si tratta di gesso. 
Risposta: NO! Non uso gesso ma polvere di ceramica. 

Qual è la differenza? 
Il gesso è troppo poroso, è rustico. Non si riescono ad ottenere gli stessi risultati dei dettagli, utilizzando il gesso, nè l’oggetto avrebbe la stessa resistenza, delicatezza, la stessa superficie liscia e lo stesso colore bianco. Quindi, solo ed esclusivamente polvere di ceramica!

Pensate che basti come risposta?
NO! Non basta!

Perchè? 
Perchè anche qui si apre un altro mondo… quale ceramica? Perchè ce ne sono  veramente tante!
Dal gesso scaiola, alla marmorina, alla più semplice ceramica… orientarsi non è semplice. Poi ci sono tante marche  con costi diversi. Ed è proprio questo il punto. Perchè se orientarsi tra tanta scelta è piuttosto complicato, io una cosa l’ho capita in tanti anni di acquisto di chili e chili di “polvere bianca”: “come spendi mangi!”, dice il proverbio e mai fu più azzeccato!

Come capire quindi se stiamo comprando un buon prodotto?
Il prezzo è già un ottimo indicativo!
Se costa non meno di 5.00 euro al chilo vuol dire che si tratta di un buon prodotto! Non conosceremo mai la composizione delle polveri.
Quindi regolatevi in questo modo per essere certe di fare un buon acquisto e poi seguendo le indicazioni riportate sulla confezione per la lavorazione.
Perchè non esistono regole o proporzioni fisse per quanto riguarda l’impasto… ma di questo ne parleremo successivamente…

Come si riconosce un gessetto realizzato con della buona ceramica?
Osservandolo, prima di tutto. Dovrà risultare bianchissimo e liscio alla vista e al tatto. Capovolgetelo e potrete osservarne la porosità. Più è liscio e più è di ottima qualità. 

Perchè vi dico questo?
Perchè oltre che artigiani o hobbysti onesti, è necessario essere acquirenti consapevoli. Bisogna imparare a capire cosa stiamo acquistando! Se desideriamo un gessetto maggiormente poroso, che dia l’idea di antico e che costi poco, andrà benissimo una polvere di ceramica qualitativamente inferiore purchè poi il manufatto abbia un costo proporzionato.

Perchè?
Per il bene vostro e di chi lavora al meglio. Logico che anche i prezzi potranno essere differenti da una creativa all’altra, anche con differenze sostanziali ma, prima di scegliere ciò che costa meno, osservate e valutate bene e poi scegliete con consapevolezza ciò che più fa alle vostre esigenze!