L’Angelo è da sempre visto come un compagno di vita. Un amico invisibile che ci sorregge, aiuta, consola, sprona, ama, stimola, comprende…
L’amico perfetto pregato, chiamato, desiderato.
In genere realizzo angeli per le nascite, per i battesimi o per Natale.
Ma questi angeli invece sono molto particolari per me perchè rappresentano due angeli da compagnia, due angeli consolatori.
Perchè c’è bisogno di un amico accanto anche in un viaggio molto particolare, nel buio prima della luce. Perchè c’è bisogno di consolazione a ricordare che l’angelo che prima era accanto adesso è sempre lì ma in una forma diversa…
Forse un giorno vi racconterò della strana storia di questi angeli. Della richiesta di uno di loro e del mio cervello che me ne ha fatti creare due. Delle emozioni che ho provato nel crearli. Di come entrambi abbiano assolto il loro ruolo. Forse ve lo racconterò. Forse prima o poi avrò il coraggio di farlo…